Cerco di dipingere con le parole le emozioni.

giovedì 11 settembre 2008

Solitudine


Quello che ho provato nella casa era una sensazione strana.
Ero sola, non so perché, ma sapevo che da li sarei dovuta uscire.
Con il tempo mi sentivo soffocare, ma nel mentre non avevo paura, forse proprio per il fatto che non capivo cosa mi stesse succedendo.
Io ricordo solo che tutti quei nomi che pronunciavo, a cui chiedevo aiuto, rimanevano nell’aria dopo essere rimbalzati più e più volte sulle pareti gelide e alla fine, quando il buio calava, a me non restava altro che addormentar
mi.

3 commenti:

aledevart ha detto...

la solitudine ci rende forti nella massa e nel silenzio muto di una stanza chiusa o di mura fatte di cielo, dove le stelle sono sole e irraggiungibili fino a quando, stanche, cadono dal loro blu per posarsi su un letto e finalmente dormire.
per sempre

Anonimo ha detto...

ciao grazie per il passaggio da me e per i complimenti.
torna mi fa piacere fare nuove amicizie.
baci chicca

Anonimo ha detto...

...Eccomi di nuovo a dirti due parole...o meglio a cercare di dire cose pregevoli alle tue pregevoli parole...
Non è facile affrontare un argomento cosi difficile come la solitudine...che silenziosamente urla dentro di noi..brava l'hai resa reale con parole azzeccatissime e immagini riuscitissime...BRAVA MARIIIIIIIIIIIIIIIII!!